Che abbia perfetta padronanza della/e lingua/e di partenza detta anche
lingua d’origine o lingua di lavoro e profonda conoscenza della cultura
e dei paesi afferenti ;
Che sia dotato di competenze di redattore
nella lingua d’arrivo (o
lingua di destinazione) che deve essere necessariamente, tranne in casi
eccezionali, la sua lingua madre (la lingua in cui pensiamo e di cui
abbiamo una percezione intima) ;
Che sia capace di raccogliere e utilizzare una documentazione
attendibile su un determinato argomento ;
Che svolga un ruolo di mediatore
interculturale ;
Che sia reattivo e capace di recepire le esigenze del datore d’opera ;
Che rispetti le date di consegna e la riservatezza dei
documenti.